Territorio e Dintorni

Il profilo morbido e rotondo delle colline rivestite di vigneti con i filari di barbera, grignolino e cortese che sembrano le onde ordinate e armoniose di un mare verde lussureggiante. Ritmi rilassati e atmosfera sospesa: poche parole per descrivere l’essenza stessa di Monferrato e Langhe-Roero, territorio da sempre vocato alla produzione di vino comprendente ben cinque paesaggi vitivinicoli che dal 2014 sono stati inseriti nella lista dei Siti UNESCO Patrimonio dell’Umanità.

Il nostro agriturismo si trova proprio nel cuore di uno di questi paesaggi, quello di Nizza Monferrato e il Barbera.
Arroccati in posizione strategica sul colle più alto di Agliano Terme, dominiamo dall’alto l’intero panorama.
Un panorama naturale, definito nel suo profilo paesaggistico dal lavoro sapiente dell’uomo che l’ha “forgiato” coltivando da oltre 500 anni la meravigliosa Barbera.

Molte sono le attività da fare, molti i luoghi d’arte e di storia da scoprire, molti i sapori da gustare. Borghi, casali e cantine secolari, torri e castelli di origine medievale, tradizioni e artigianato, senza dimenticare la qualità unica dell’enogastronomia propria di questi posti.

Sono le cantine storiche di Canelli, piccolo comune della Provincia di Asti. Un ambiente surreale e suggestivo: si tratta infatti di cantine scavate nel corso dei secoli nel tufo calcareo del sottosuolo che attraversa la collina e l’intera città. Lunghe oltre 20 km arrivano fino ad una profondità di 32 metri. Vero e proprio capolavoro ingegneristico di architettura enologica.

La Torre di Barbaresco – ubicata sulla cinta muraria del borgo dell’Astigiano da cui prende nome – è alta ben 36 metri ed è la più grande e massiccia del Piemonte. Costruita intorno all’anno mille, faceva probabilmente parte del sistema di fortificazioni costruite sulle sponde del Tanaro con funzione di avvistamento e protezione contro i Saraceni.    

Rimasta per molto tempo un rudere, dopo un accurato restauro è ora aperta al pubblico.

Situata nell’omonima piazza, la Collegiata di San Secondo è una tra le più antiche chiese gotiche di Asti ed è dedicata al patrono della città. Non abbiamo notizie certe della sua fondazione, anche se il primo documento che la menziona risale all’880 dopo cristo. Nella cripta, risalente al VI, VII secolo è conservato l’importante reliquiario rinascimentale in argento contenente i resti del martire astigiano.

Sono rinomate come Fons Salutis (Sorgente della Salute) e Fonte San Rocco, sono appunto le sorgenti termali di Agliano dalle quali sgorga un’acqua salso-magnesica a 13,8°. Se bevuta, quest’acqua è indicata per curare infiammazioni del tratto digerente, del fegato e delle vie biliari, se inalata è invece efficace sulle problematiche del tratto respiratorio.

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